Visibile dal Polo Nord a 71° di Latitudine
Sud.
Johann Elert Bode scoprì
questo ammasso nel 1775, così descrivendolo: "1°
ad Est della stella 42 Comae, una nuova nebulosa, che al telescopio appare
rotonda e piuttosto brillante."
Charles Messier lo
riosservò il 26 Febbraio 1777 e lo descrisse "Nebulosa
senza stelle scoperta nella Chioma di Berenice, poco distante dalla stella
42 di quella costellazione, secondo Flamsteed. Questa nebulosa è
rotonda e cospicua"
Friedrich Wilhelm Herschel
riesce a individuarne varie stelle e lo descrive
come "...Una delle più belle visioni
che io ricordi di aver visto nei cieli. L'ammasso si presenta sotto forma
di una solida palla, consistente di piccole stelle abbastanza compresse
in una fiamma di luce,
con una gran quantità di altre sciolte
che l'avvolgono..."
L'astronomo inglese Isaac
Roberts (pioniere dell'astrofotografia) lo
fotografa per la prima volta nel 1892, con buona risoluzione e senza nebulosità.
Per osservare bene questo ammasso, é consigliabile
usare un telescopio di diametro uguale o superiore a 200 mm. |