|
|
||||
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Cartografo Tolomeo Anno 140 | Phaenomena KhjhoV = Cefeo | ||||
Origine
e significato del nome
Re di Etiopia, marito di Cassiopea, padre di Andromeda, discendente dalla ninfa Io, viene descritto nei racconti mitologici come un uomo debole, soggiogato dalla moglie. Nella mitologia greca esiste un omonimo, re di Tegea che partecipò alla spedizione degli Argonauti e che aiutò Ercole nel conflitto con Ippocoonte, perdendo la vita assieme a diciassette dei suoi figli. Per gli antichi Babilonesi era Enlil, il dio della pioggia, talvolta raffigurato a cavalcioni del Polo Celeste Nord. |
|||||
Informazioni
astronomiche
Costellazione che lambisce il Polo Celeste Nord, con cinque stelle disposte come il disegno di una "casetta", con base in Alpha e Zeta e culmine in Gamma; é notevolmente estesa in declinazione e le stelle più meridionali sono sulla Via Lattea. In questa costellazione una stella molto particolare, Delta Cephei, una supergigante pulsante di quarta magnitudine apparente, è stata la prima stella del suo tipo, scoperta nel 1784 da un ragazzo sordomuto John Goodricke; la variabilità regolare di questo tipo di stelle venne analizzata, oltre un secolo dopo, da Henrietta Leavitt che, studiando le stelle variabili della Piccola Nube di Magellano, notò che il periodo di variazione era tanto maggiore, quanto la stella era più luminosa. Harlow Shapley ebbe l’intuizione di capire che tra due variabili cefeidi, con lo stesso periodo di variazione, quella più luminosa è anche la più vicina alla Terra e, grazie a questa correlazione, si è potuta stabilire meglio, la distanza delle stelle. |