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| Cartografo Tolomeo Anno 140 | Phaenomena OrniV = Uccello | ||||
| Origine
e significato del nome
Giove si travestì da Cigno per sedurre la Ninfa Nemesi, la quale dopo aver cercato di sfuggirgli, non accorgendosi dell’imbroglio, offrì rifugio al dio, travestito da cigno e da questi venne sedotta con la forza. Secondo un altro mito, la costellazione raffigura Cycnus, mitico Re dei Liguri, amico di Fetonte (figlio del Sole) che volle a tutti i costi dare prova incontestabile di essere suo figlio. Pertanto un giorno chiese al padre di poter condurre il carro del Sole; purtroppo non riuscì a controllarne i cavalli focosi e, uscendo dalla rotta celeste, si avvicinò alla Terra bruciando boschi e coltivazioni ed inaridendo fiumi e mari. Per salvare il mondo, Zeus lo colpì con una folgore e lo fece precipitare nell’Eridano. Cycnus pianse accoratamente e, per riconoscenza, venne immortalato in cielo. Già gli antichi Caldei vedevano un uccello nelle stelle di questa costellazione che, probabilmente, come narrato nelle "Mille e una notte" era "roc", l’uccello che trasportò Simbad, il marinaio, nella valle dei diamanti. Gli Arabi vedevano in questa costellazione l’Uccello femmina. |
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| Informazioni
astronomiche
La costellazione è detta anche la Croce del Nord perché le sue stelle principali sembrano formare una croce. Gli astronomi cinesi, nella notte del 24 Ottobre 1408, videro una supernova tra Gamma Cygni (Sadr) e Beta 1 Cygni (Albireo) da cui, con molta probabilità, ha avuto origine la radiosorgente Cygnus X-1 (a circa 7.000 anni luce) vicina ad un buco nero, provocato dal collasso della supernova. Riferimento Effemeridi Nautiche dell'Istituto Idrografico della Marina Appartiene a questa costellazione, 1 delle 66 stelle normalmente utilizzate per fare il punto nave : Nr.61 Alpha Cygni (Deneb). |
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