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| Cartografo Tolomeo Anno 140 | Phaenomena - | ||||
| Origine
e significato del nome
Costellazione aggiunta da Tolomeo a quelle del libro Phaenomena di Arato. Tolomeo chiamava questa costellazione "Testa di cavallo" che, secondo una versione del mito, è il Cavallino Celeris, fratello di Pegaso. Un altro mito narra di Crono (Saturno) che si trasformò in cavallo per corteggiare Fillira che la madre Teti aveva trasformato in una giumenta, proprio per sfuggire al suo corteggiamento. Dalla loro unione nacque il mitico Centauro Chirone e, secondo un’altra versione del mito, questo cavallino rappresenta Ippe la figlia di Chirone che sedotta da Eolo, diede alla luce la piccola Melanippa; Chirone si infuriò, ma la figlia, aiutata dalla dea Artemide, venne trasformata in una cavallina e posta in cielo, ove mostra solo la testa. Per gli Arabi era il "Primo cavallo", perché sorgeva prima del "Secondo cavallo", Pegaso. |
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| Informazioni
astronomiche
E' la più piccola delle costellazioni dell'Emisfero Celeste Nord, ubicata poco sopra l'Equatore Celeste, tra Pegasus e Delphinus. |
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