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| Cartografo Tolomeo Anno 140 | Phaenomena IcqueV = Pesci | ||||
| Origine
e significato del nome
Tifone era un essere mostruoso con cento teste di drago e duecento occhi, figlio di Gea (la Terra) e di Tartaro che, salito alla luce dalle viscere della terra, ove era nato, terrorizzava le popolazioni, seminando morte e distruzione. Sulle rive dell’Eufrate sorprese la dea Afrodite con il figlio Eros che, per intercessione delle ninfe delle acque dolci, si salvarono facendosi trasportare lontano sul dorso di due pesci. La dea, riconoscente, li immortalò nella costellazione dei Pesci. Lo scrittore romano, Caio Giulio Hyginus, nato tra il 60 e il 50 a.C., di origine spagnola (secondo Svetonio), preso ancora fanciullo, ad Alessandria d’Egitto, da Cesare e portato a Roma, bibliotecario dell’Imperatore Augusto, nel libro "Fabulario delle stelle", cita i due Pesci, quello Boreale con 12 stelle e quello Australe, con 17 stelle, uniti da una funicella tenuta dalle zampe dell’Ariete Hyginus così scrive: "Il loro legaccio conta verso settentrione, tre stelle, tre sull’altro lato, tre verso levante e infine tre sul nodo. In tutto dodici" ed aggiunge che il Nodo è chiamato anche Nodo Celeste, perché è posto all’incrocio fra il Circolo meridiano e il Circolo equinoziale, sulla zampa dell’Ariete. Gli arabi chiamavano questa costellazione Al Samakatain = I due pesci. |
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| Informazioni
astronomiche
Lunga costellazione zodiacale, "attraversata" dal Sole dal 12 Marzo al 18 Aprile, contiene il Punto Gamma o Punto d’Ariete in cui si trova il Sole all’Equinozio di Primavera che, fra 72 anni risulterà spostato di circa 1° in direzione di Aquarius; essa é molto distante dalla Via Lattea, a Sud di Andromeda e Pegasus, a Nord di Cetus ed é compresa fra Aquarius e Aries. Con cielo particolarmente limpido e lontano dalle luci, é bello osservare, a Sud del Quadrato di Pegaso il cosiddetto "Cerchietto" formato da sette stelle che disegnano la testa del pesce più meridionale. |
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