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Il
periodo di Saturno |
«
SALV. […] E
l'ordine è, che secondo che un orbe è maggiore, finisce il
suo rivolgimento in tempo più lungo, ed i minori in più breve:
e così Saturno, descrivendo un cerchio maggior di tutti gli altri
pianeti, lo complisce in trent'anni; Giove
si rivolge nel suo minore in anni dodici, Marte in dua; la Luna passa il
suo, tanto più piccolo, in un sol mese; e non men sensibilmente
vediamo, delle Stelle Medicee la più vicina a Giove far il suo rivolgimento
in brevissimo tempo, cioè in ore quarantadua in circa, la seguente
in tre giorni e mezo, la terza in giorni sette, e la più remota
in sedici […] » (1)
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Saturno ha una
struttura composita |
«
[…] Ho cominciato il dì 25 stante a rivedere Giove orientale mattutino,
con la sua schiera de' Pianeti Medicei, et più ho scoperto un'altra
stravagantissima meraviglia, la quale desidero che sia saputa da loro A.ze
et da V. S., tenendola però occulta, sin che nell'opera che ristamperò
sia da me publicata: ma ne ho voluto dar conto a loro A.ze Ser.me, acciò
se altri l'incontrasse, sappine che niuno la ha osservata avanti di me;
se ben tengo per fermo che niuno la vedrà se non dopo che ne l'haverò
fatto avvertito.
Questo è, che la stella di Saturno non
è una sola, ma un composto di 3, le quali quasi si toccano, nè
mai tra di loro si muovono o mutano; et sono
poste in fila secondo la lunghezza del zodiaco, essendo
quella di mezzo circa 3 volte maggiore delle altre 2 laterali:
et stanno situate in questa forma, |
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sì come quanto prima farò
vedere a loro A.ze, essendo in questo autunno per haver bellissima comodità
di osservare le cose celesti con i pianeti tutti sopra l'orizzonte. »
[…]
« [...] quella
di mezzo è assai più grande delle laterali; sono situate
una da oriente et l'altra da occidente, nella medesima linea retta a capello;
non sono giustamente secondo la drittura del zodiaco, ma la occidentale
si eleva alquanto verso borea; forse sono parallele all'equinotiale. »
[...] |
z |
La struttura
osservata dipende dagli ingrandimenti del cannocchiale |
«
Se si riguarderanno con un occhiale che non
sia di grandissima multiplicazione, non appariranno 3 stelle ben distinte,
ma parrà che Saturno sia una stella lunghetta in forma di una uliva,
così; |
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ma servendosi di un occhiale che
multiplichi più di mille volte in superficie, si vedranno li 3 globi
distintissimi, et che quasi si toccano, non apparendo tra essi maggior
divisione di un sottil filo oscuro. […]
»
« [...] Cinque
mesi sono, si vedeva assai maggiore: da quel tempo in qua è diminuito
molto, nè però si è mutata pure un capello la costituzione
delle sue 3 stelle, le quali, per quanto io
stimo, sono esattamente parallele non al zodiaco, ma all'equinoziale.
» (2)
[...] |
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Dettagli di Saturno
e confronto tra i quattro pianeti osservati |
«
[...] È egli vero, signor Sarsi, che
Saturno, Giove, Venere e Marte all'occhio libero non mostrano tra di loro
una minima differenza di figura, e non molto di grandezza seco medesimi
in diversi tempi? e che coll'occhiale si veggono, Saturno come appare nella
presente figura, |
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e Giove e Marte in quel modo sempre,
e Venere in tutte queste forme diverse? e, quel ch'è più
meraviglioso, con simile diversità di grandezza? sì che cornicolata
mostra il suo disco 40 volte maggiore che rotonda, e Marte 60 volte quando
è perigeo che quando è apogeo, ancor che all' occhio libero
non si mostri più che 4 o 5? Bisogna
che rispondiate di sì, perché queste son cose sensate ed
eterne, sì che non si può sperare di poter per via di sillogismi
dare ad intendere che la cosa passò altrimenti.
»
« [...] e
ben che voi veggiate, guardando col telescopio, la stella di Saturno terminatissima
e di figura diversissima dall'altre, il disco
di Giove e quel di Marte, e massime quando è vicino a Terra, perfettamente
rotondi e terminati, Venere a suoi tempi corniculata ed esattissimamente
delineata, i globetti delle stelle fisse, e massime delle maggiori, molto
ben distinti, e finalmente mille fiammelle di candele, poste in gran distanza,
così ben dintornate come da vicino, dove, senza il telescopio, l'occhio
libero niuna di cotali figure distingue, ma tutte le vede ingombrate da
raggi stranieri e tutte sotto una stessa figura radiante,
» (3)
[...]
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(1)
Brani scelti da: Galilei, Galileo, «Le
opere di Galileo Galilei : edizione nazionale sotto gli auspici di sua
maestà il re d'Italia». Volume
VII, tratti da Liber Liber.
(2) Brani
scelti da: Galilei, Galileo, «Le opere.
Volume X. Carteggio 1574-1610», tratti
da Liber Liber
(3) Brani
scelti da: Galilei, Galileo, «Il Saggiatore»,
tratti da Liber Liber
Fanno parte del "Progetto
Manuzio", che è una iniziativa dell'associazione
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