Sistema Solare - Alessandro Medda

Il Sole

E’ una sfera di gas incandescente e, costantemente, brucia idrogeno e, bruciando idrogeno ( H ) produce elio e questa è la fusione termo nucleare.

L’idrogeno consumato in un secondo è pari a 4 milioni di tonnellate e ogni chilogrammo di idrogeno produce 993 grammi di elio e 7 grammi di energia, tra cui la luce.

Mercurio

Pianeta del Sistema Solare, molto simile alla Luna per via dei suoi crateri, uno in particolare, Caloris, è molto esteso ed è visibile dallo spazio.

Il nucleo di Mercurio è formato da molto metallo, quindi alla sua formazione c’erano molti elementi pesanti.

Venere

Gli antichi greci e romani avevano dedicato questo pianeta a Venere, la dea della bellezza.

E’ considerato il gemello della Terra per via delle sue dimensioni, ma le possibilità di vita sono impossibili a causa dell’atmosfera composta da gas tossici e da anidride carbonica ( CO2 ) che causa un forte effetto serra, infatti la temperatura di Venere è di circa 400°.

Terra

Il nostro pianeta è adatto alla vita, perché non è troppo caldo, né troppo freddo ed è nella cosiddetta zona abitabile”.

Ha una Luna, formatasi 4,5 miliardi di anni fa, grazie, secondo la teoria di alcuni scienziati, allo scontro con il proto pianeta Theia

Marte

Questo pianeta è noto, perché, forse, in passato c’erano forme di vita.

Grazie a studi approfonditi, condotti con robot, come il Curiosity, si sono scoperti dei letti di fiumi e molti vulcani, come il Monte Olimpo, la vetta più alta di tutto il Sistema Solare, alto tre volte l’Everest.

Marte ha due piccole lune ( probabilmente due asteroidi ), che si chiamano Deimos e Phobos.

Marte

Marte ha due piccole lune ( probabilmente due asteroidi ), che si chiamano Deimos e Phobos.

Tre foto in sequenza del passaggio di Phobos davanti al Sole. Ripresa dal rover sul suolo di Marte.

Giove

Pianeta gassoso ( il più grande del Sistema Solare ) formato da idrogeno, ammoniaca ed elio e, grazie all’idrogeno , si forma un’ampia magnetosfera che lo protegge dal vento solare.

Giove all'infrarosso mostra i suoi tenui anelli - tipo fumo di sigaretta ...

Giove

Sulla fascia equatoriale si vede una grande vortice che è una tempesta che dura da 300 anni ed è molto violenta.

Giove

Giove ha molte lune e le più grandi sono quelle scoperte da Galileo; Ganimede, Callisto, Europa ed Io.

Nella foto il gigante gassoso col satellite "Io" sulla destra.

Saturno

Pianeta gassoso ed è formato da molti gas. Ha degli anelli molto grandi formati da ghiaccio, gas e polveri, ma non si sa molto della loro formazione.

Saturno

Saturno è costantemente osservato dalla sonda Cassini, come pure Titano, il suo maggiore satellite che ha una atmosfera formata da ammoniaca e da gas come il metano.

Quattro minuti po' "psichedelici" ottenuti con filmati della sonda Cassini da Fabio Di Donato, in ricordo di Margherita Hack.

Urano

Pianeta gassoso, di colore azzurrino, con deboli anelli simili a quelli di Saturno. Il suo asse di rotazione è quasi sul piano dell’orbita e la sua temperatura è estremamente fredda.

Nettuno

L’ultimo pianeta del Sistema Solare è stato scoperto grazie alle interazioni orbitali con Urano. E’ molto freddo a causa della sua distanza dal Sole. Sulla sua superfice vi sono violente tempeste come “l’occhio magico” fotografato dalla sonda Voyager 2.

Pianeti nani

Corpi celesti che sono più grandi di un asteroide, ma più piccoli di un pianeta.

L'Unione Astronomica Internazionale riconosce cinque pianeti nani: Cerere, Plutone, Haumea, Makemake ed Eris e, alcuni di loro, hanno delle lune, come Plutone: la sua luna è Caronte ed ha inoltre due piccoli satelliti che sono degli asteroidi catturati nella sua orbita.