Genova 4 novembre 2011 ( carta da satellite ) Come si può vedere dal satellite l’area depressionaria si sta spostando dalla Francia verso la Liguria. Attualmente è ancora in transito sul territorio Francese e si prevede che entro la notte attraversi la nostra regione apportando rovesci e temporali di forte intensità anche nelle zone già colpite oggi dal nubifragio. I venti di provenienza meridionali soffieranno intensamente e quindi genereranno anche mareggiate lungo le coste più esposte. Per quanto riguarda le temperature, queste saranno miti e superiori alla media stagionale.
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	Rapallo 4 novembre 2011 ( nonostante la baia sia riparata, il mare è agitato ) I venti di provenienza meridionali soffieranno intensamente e quindi genereranno anche mareggiate lungo le coste più esposte. Il 4 Novembre è stato il 1° giorno della Mostra organizzata dalla Associazione Culturale Mare Nostrum (dedicata a Garibaldi), in cui sono presenti il Museo Marinaro Tommasino - Andreatta e l’Associazione Culturale il Sestante (storia dell'Ora in Italia).
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	Genova 4 novembre 2011 ( mappa della piovosità ) La vasta perturbazione di origine atlantica posizionata sul Mediterraneo occidentale ha determinato un intenso flusso di correnti miti e umide da sud-sudovest sulla Liguria con l'innesco di precipitazioni diffuse. Genova è stata colpita da una terribile alluvione-lampo, con oltre 550mm accumulati nelle zone più colpite in pochissime ore. I forti temporali a “V” ( la classica forma a “V” delle super-celle temporalesche) tra i più violenti, in risalita dal mare verso le zone costiere con addensamenti sulle colline a causa del fenomeno dello “stau” (che in lingua tedesca significa "ristagno", "sbarramento"), tipico dei rilievi Mediterranei che sono a picco sul mare, si sono poi spostati rapidamente verso il ponente Ligure.
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	Temporali a “V” ( in figura un Cumulonembo ) Potenti venti di Scirocco nei bassi strati, a seguito dell’approfondimento di un vortice depressionario che addensa una fitta nuvolosità cumuliforme lungo i versanti dei monti in prossimità della costa per lo “stau” (sbarramento orografico), favoriscono la nascita di un tappeto di nubi basse, con base anche sotto i 400 metri, che contribuisce a dare la stura alle prime precipitazioni lungo la costa e nelle vallate sopravento dell’entroterra. Lo Scirocco umidifica notevolmente l’aria che raggiunge le coste. Essa incontra i monti e tende a salire bruscamente di quota raffreddandosi, agevolando la formazione di imponenti addensamenti a sviluppo verticale, del tipo Cumuli, Congesti o Cumulonembi, spesso carichi di piogge e rovesci molto localizzati nel territorio.
Altro fattore indispensabile per le formazioni a “V” è la presenza in quota, nella media troposfera (oltre i 5000 m . di altezza), di una corrente particolarmente instabile e fredda che scorre a gran velocità sopra i crinali montuosi. Sovrastando l’aria molto calda e umida messa in moto dai flussi sciroccali in azione negli strati più bassi, essa determina cosi insidiose turbolenze.
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	Genova - previsioni meteo per il giorno 5 novembre La mappa allegata evidenzia la previsione del modello a più alta risoluzione elaborato da Meteo Giornale con la struttura temporalesca a V sull'area ligure.
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z	Via XX Settembre .
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	Piazza della Vittoria .
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	Stazione Brignole .
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	Sottopasso .
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	Torrente Bisagno .
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.	Torrente Fereggiano .