Ammasso aperto M 38
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, Coascensione Retta

277° 49,4'

. Transito ore 0 Merid. Sup.

13 - Dicembre 

. Declinazione

-----------,,35° 51,3' Nord 

. Costellazione

AURIGA

. Magnitudine apparente

6,40

. Catalogo Messier

38

. Distanza (anni luce)

4.305

. Catalogo NGC

1912

. Classificazione

II 2 r

. Scopritore

Giovanni Battista Hodierna

. Dimensioni

21'

. Anno

1654

Visibile dal Polo Nord a 54° di Latitudine Sud.

Giovanni Battista Hodierna scoprì questo ammasso nel 1654, assieme a M 36 e M 37.

Messier "riscoprì" questo ammasso nella notte fra il 25 e 26 Settembre, vicino a M 36 e M 37, descrivendolo con accuratezza come un ammasso di stelle, privo di nebulosità.

La comunità scientifica ha attribuito, per circa 2 secoli, a Messier la scoperta di M 36, M 37 e M 38, ma nel 1985 Giorgia Foderà Serio, dell'Osservatorio Astronomico di Palermo, dimostrava, con un articolo pubblicato sul Journal for the History of Astronomy, che i suddetti ammassi erano stati scoperti dal sacerdote siciliano Giovanni Batista Hodierna, (grande astronomo, architetto e naturalista siciliano) che li aveva descritti e disegnati nel suo libro De Systemate orbis cometici deque Admirandis Coeli Characteribus, stampato a Palermo nel 1654. 

L'ammasso é visibile con un buon binocolo e con una telescopio di diametro di 200 mm., si possono individuare circa 200 stelle.