Visibile
dal Polo Nord a 62° di Latitudine Sud.
L'ammasso è stato scoperto da Charles
Messier nel 1764 che lo descrive così
"Nebulosa scoperta tra Bootes ed uno dei
Cani da Caccia di Hevelius; essa non contiene alcuna stella, il suo centro
è brillante e la sua luce va scemando insensibilmente, essa è
rotonda; con un bel cielo la si può vedere con un telescopio da
un piede; essa è riportata sulla carta della cometa osservata nel
1779. Memorie dell'Accademia
dello stesso anno. Riosservata il 29 marzo 1781, sempre bellissima".
Questo ammasso, uno dei più grandi e luminosi, è formato
da circa 500.000 stelle ed é' uno dei tre ammassi globulari più
brillanti dell'emisfero boreale, formato da stelle molto vecchie. |