Visibile dal Polo Nord a 51° di Latitudine
Sud.
Riconoscibile a circa 1° 45' a Sud della stella
Gamma Cygni (Sadr).
Charles Messier scoprì
questo ammasso nel 1764, così descrivendolo: "Un
ammasso di 7 o 8 stelle piccolissime. Nel telescopio di 3 piedi e mezzo
sembra una nebulosa".
Successivamente l'Ammiraglio inglese
William Henry Smith, valente astronomo, osservò
in questa zona di cielo una stella doppia con una componente giallastra
e una grigiastra.
Il francese Nicolas
Camille Flammarion (astronomo, editore e divulgatore
scientifico) lo descrisse come "un arcipelago
in questa opulenta regione stellare".
M 29 comprende una
cinquantina di stelle, in parte occultate dalla polvere interstellare ed
é osservabile con un buon binocolo; con un telescopio di diametro
uguale o superiore a 100 mm., si possono distinguere alcune stelle che
formano un asterismo simile al quadrato di Pegaso. |