Ammasso aperto M 46
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, Coascensione Retta

244° 33,3'

. Transito ore 0 Merid. Sup.

17 - Gennaio

. Declinazione

-----------,,14° 48,6' Sud

. Costellazione

PUPPIS

. Magnitudine apparente

6,10

. Catalogo Messier

46

. Distanza (anni luce)

4.600

. Catalogo NGC

2437

. Classificazione

II 2 r

. Scopritore

Charles Messier

. Dimensioni

27'

. Anno

1771

Visibile dal Polo Sud a 75° di Latitudine Nord.

Riconoscibile circa 11° a Nord della stella Xi Puppis (Azmidiske).

Charles Messier scoprì questo ammasso il 22 Febbraio 1771, tre giorni dopo aver presentato il suo catalogo all'Accademia che comprendeva fino al numero 45; egli riconobbe che era un ammasso e così lo descrisse: "Ammasso di piccolissime stelle fra la testa del Cane Maggiore e le due zampe posteriori dell'Unicorno; localizzata in relazione alla stella 2 Navis, 6a magnitudine, secondo Flamsteed; le stelle non possono essere viste se non con un buon telescopio; l'ammasso contiene una modesta nebulosità".

A causa di errate coordinate, venne inserito nel Catalogo Messier, nel 1959.

Messier cita la stella 2 della Costellazione ARGO NAVIS, smembrata da Lacaille, in quattro costellazioni: CARINA, PUPPIS, PYXSIS E VELA; la "modesta nebulosità" é la nebulosa planetaria NGC 2438.

Con un telescopio di diametro uguale o superiore a 200 mm., si possono distinguere le sue stelle.