Visibile dal Polo Nord a 71° di Latitudine
Sud.
Riconoscibile, osservando verso Sud, circa 1°
ad Ovest della stella Gamma Sagittae.
Jean Phillippe Loys de Cheseaux scoprì
questo ammasso nel 1745 (secondo il New General Catalogue) o nel 1746 (secondo
altri studiosi),
Mechain lo "riscoprì"
il 28 Giugno 1780 e Messier così
lo descrisse il 4 Ottobre 1780: "Nebulosa
scoperta da Méchain il 28 giugno 1780 fra le stelle gamma e delta
Sagittae (...) La luce è estremamente debole, e non contiene stelle
(...) Si trova circa 4° sotto quella che M. Messier ha scoperto nella
Vulpecula, vedi al n° 27..."
Successivamente venne riosservato da Friedrich
Wilhelm Herschel che, con un telescopio più
potente, riuscì a distinguere le sue stelle comprese fra la 11^
e la 16^ magnitudine. Fino al 1970, M 71 era
considerato un ammasso aperto molto concentrato ed attualmente é
ritenuto un ammasso globulare, poco concentrato (secondo la classificazione
standard).
Con un telescopio uguale o superiore a 300 mm.,
si possono osservare dettagliatamente le sue stelle. |