Visibile
dal Polo Sud a 57° di Latitudine Nord.
Riconoscibile a Nord di Lambda
Scorpii (Shaula), vicino
al Centro galattico in Sagittarius.
Scoperto nel 1654 da Giovanni
Battista Hodierna che così lo descrisse
"Quarta Nebulosa secunda, & exigua
duarum est, quae candescunt iuxta Aculeum Scorpionis, haec vero ipsi Aculeo
praeminet declinans à magna in Boream, & occasum".
Messier lo scoprì
nel 1764 e lo descrisse come "un ammasso
di piccole stelle tra l'arco del Sagittario e la coda dello Scorpione"
Ammasso aperto di forma inusuale, osservabile
con il binocolo, grande quanto la Luna piena e con stelle disposte in catene
radianti; quella più brillante é una gigante di colore rosso,
con magnitudine apparente variabile (mediamente é 6,0). |