25 maggio 1961 - Kennedy annuncia "andremo sulla Luna"

Programma Apollo - 1961-1975

Anche i filosofi contribuirono alla corsa spaziale

Ci fu infatti un momento in cui i programmi spaziali avevano cominciato ad accumulare ritardi. I vertici della Nasa pensarono allora di “inventare” una diversa organizzazione di lavoro, e chiesero aiuto a vari esperti. Con sorpresa il contributo vincente non venne dagli ingegneri o altri tecnologi, bensì da laureati in filosofia che elaborarono nuovi sistemi di lavoro e motivazione di gruppo derivati dai cosiddetti “Pert” (sistemi di pianificazione grafica degli obiettivi e dei tempi di missioni operative).

Gli "States" avevano al loro attivo alcuni altri grandi progetti tecnici e logistici:

Lo sbarco in Normandia:           150.000 soldati - 1.200 navi da guerra - 3.100 mezzi da sbarco - 7.500 aerei

Il progetto Manattan

Tra il 1960 e il 1963, il numero dei dipendenti della NASA passò da 10.000 a 36.000 addetti:

·        Manned Spacecraft Center: progettazione, verifica del veicolo spaziale, formazione degli astronauti, monitoraggio e gestione del volo

·         Marshall Space Flight Center: con una squadra tedesca Wernher von Braun progettò la famiglia di veicoli di lancio Saturn

·        Kennedy Space Center: da qui verranno lanciati i giganteschi razzi del programma Apollo

·        Centro Spaziale John C. Stennis: banchi di prova utilizzati per testare motori a razzo

·        Centro Ames: gallerie del vento utilizzate per studiare il rientro nell'atmosfera della navicella

·        Langley Research Center: gallerie del vento

·        Jet Propulsion Laboratory: sviluppo di sonde spaziali automatiche per produrre le mappe lunari

·        Massachusetts Institute of Technology: sistemi di navigazione e strumentazione

Costo per portare l'uomo sulla Luna: 34 milioni di dollari (fino al 5,5% del budget dello stato federale)

Sbarco sulla Luna - 20 luglio 1969