Piloti del Porto di Genova
una testimonianza di John Carlo Gatti, Michele Buongiardino
una testimonianza di John Carlo Gatti, Michele Buongiardino
a cura di Corrado, Pighin, Sandro
assieme a Pighin e Giancarlo i relatori predispongono la proiezione
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Giancalo Boaretto introduce i relatori
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John Carlo Gatti inizia a raccontare - l'attenzione della sala è subito catturata ...
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Michele Bongiardino subentra nel discorso in modo dinamico ... magnifico il dialogo a due voci ...
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il pubblico della serata - non solo chiavarese
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il racconto continua... alternato da stupendi filmati
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verso la nave che deve atterrare in porto: - li attende il salto sulla biscaglina...
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qui pare tutto tranquillo, ma ci sono solo 5 minuti per farsi passere tutte le informazioni dal comandante
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una nave a rimorchio: tutto è semplice se il meteo è tranquillo... le navi fanno molta vela, il vero nemico è il vento
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si deve entrare in porto con in motori della nave: e anche ad una discreta velocità, per avere il governo col timone
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ci sono anche altri problemi: comandanti di nazionalità e etnie diverse...
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ci sono anche altri problemi: immaginate di dover dialogare in modo rapido e efficiente con un cinese...
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molti del pubblico hanno lavorato in porto: hanno idee concrete sui rischi enormi di queste operazioni... al lato affascinante subentra il rispetto
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il porto di Genova con mare agitato e vento forte: la nave deve atterrare comunque, un giorno nave costa cifre da capogiro
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un rimorchiatore esce per portare il pilota a bordo: passare da rimorchiatore a biscaglina con mare agitato richiede anni di esperienza
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un rimorchiatore in velocità col mare agitato: anche semplicemente accostare la nave è un'impresa
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servono i Fari, o può bastare il GPS? bisogna agire in tempo-reale, non c'è tempo di leggere uno schermo...
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avete trainato anche navi militari? la risposta è affermativa, sì hanno fatto anche questo
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dopo il racconto un po' di dialogo: tra pubblico e oratori erano presenti ben quattro piloti
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uno spuntino e un buon bicchiere portano un po' di relax
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